La necessità di impermeabilizzare e isolare gli edifici è sempre esistita: solo impermeabilizzando infatti si ha la possibilità di tenere alla lontana l’umidità, rendendo così ogni edificio molto più salubre e preservando anche la sua integrità strutturale; solo isolando si ha la possibilità di dare vita ad ambienti dove non c’è dispersione di calore, molto più confortevoli quindi, capaci di garantire una temperatura piacevole in ogni periodo dell’anno e a risparmio energetico. Sino a qualche tempo fa però era necessario demolire le superfici da trattare o comunque effettuare ingenti lavori di ristrutturazione per riuscire nell’impresa di impermeabilizzare e isolare gli edifici. Oggi per fortuna non è più così. Grazie alla poliurea spruzzo infatti è possibile evitare ogni genere di demolizione: i lavori risultano così più veloci ed è possibile abbattere notevolmente i costi.
Ma in cosa consiste questa tecnica, questa nuova frontiera per il settore edilizio? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. La poliurea è un elastomero poliureico in forma liquida. La sua applicazione viene effettuata con un apposito macchinario che arriva ad una pressione di ben 250 bar. Grazie a questa elevata pressione e alla temperatura di circa 80°C che il liquido raggiunge, è possibile applicare in modo uniforme la poliurea sulla superficie da trattare. Si evita in questo modo che si vengano a creare dei punti di giunzione che, con il passare del tempo, potrebbero compromettere l’integrità del rivestimento, permettendo il formarsi di infiltrazioni di acqua.
Pensate che la poliurea si indurisce nel giro di appena 8 secondi: questo significa che si ha la possibilità di intervenire su ogni tipologia di copertura, anche su superfici verticali o inclinate, giusto per fare un paio di esempi di casi che potrebbero con altri metodi invece essere piuttosto complessi da trattare. La versatilità della poliurea a spruzzo non si ferma soltanto a questo. Si tratta infatti di un materiale che può essere utilizzato senza alcun tipo di problema dai -40 °C fino a +100 °C: ciò significa che può essere applicata in ogni periodo dell’anno e anche in zone dove le condizioni metereologiche non sono sempre delle migliori.
Avete particolari esigenze estetiche e pensate che utilizzando un materiale di questa tipologia la bellezza del vostro edificio possa venire meno? Si tratta di un dubbio più che normale, molti metodi di vecchio stampo infatti comportano anche problematiche di questa tipologia. Con la poliurea però non dovrete preoccuparvi di niente, una volta asciutta infatti può essere colorata con le tinte RAL così da ottenere l’effetto che desiderate.
Come è facile comprendere dalle considerazioni che abbiamo appena fatto, l’applicazione della poliurea a spruzzo non può assolutamente essere effettuata in modo autonomo. Dovete fare necessariamente riferimento su dei professionisti del settore, capaci di utilizzare macchinari a così elevata pressione e liquidi a temperature tanto elevate senza compromettere la loro sicurezza o la loro salute e capaci di realizzare un lavoro impeccabile in poco tempo. Sono molte le aziende che hanno già scelto la strada della poliurea a spruzzo, noi vi consigliamo caldamente di controllare i servizi messi a vostra disposizione da Poliurea Italia, una delle realtà del settore più professionali, interessanti e affidabili.